Ieri 8 ottobre a Iglesias, ho vissuto un'emozione fortissima. Essere ospite alla settimana dello sport contro la violenza sulle donne è stato un vero onore. Ringrazio la presidente dell'associazione: Io non ho paura, Francesca Ena, per l'invito. Per me figlia di violenza assistita non è stato facile, parlare del mio libro: Regina delle ombre "In asulu bisendi", specialmente dopo aver visto il bellissimo corto: L'amore impossibile di Cristian Castangia e Stefano Zedda. Vedere quell'immagini, entrarci dentro e sentire quell'acre odore di paura e orrore ha scosso i miei ricordi. Perciò salire sul palco e raccontarmi non è stato per niente facile. Ma l'ho fatto, a testa alta, perchè anche il mio obiettivo, come quello dell'associazione è: Rompere il silenzio. Poterne parlare apre una finestra al cielo.
Quel silenzio uccide più della morte stessa. Ti uccide dentro.
Ogni volta è una scoperta, ogni volta è un dono. I sogni esistono, io ne sono un esempio, ogni volta mi rendo conto di quanto sia fortunata, un regalo immenso essere qua, viva, serena e poterlo raccontare con la poesia nel cuore.
La prossima tappa è a Sant'Antioco (CA)
Angelica Piras
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